Da quando ero veramente piccola la moda ha un ruolo centrale nella mia vita, ricordo che amavo curiosare nell'armadio di mia mamma, indossavo le sue collane di perle, i suoi tacchi e gli abiti eleganti. Mi sentivo grande. Avevo voglia di crescere e allora ho iniziato a disegnare i vestiti che avrei voluto indossare figurandomi come una donna alta e magra, forse a causa dell'influenza che aveva su di me la Barbie, a cui stava bene ogni cosa.
Quando avevo 5 anni il mio sogno era diventare una stilista. Mi vien da sorridere ripensando a tutto ciò. Col passare del tempo, la mia passione è cresciuta insieme a me. Ho tanto da imparare su questo mondo che trova sempre il modo di affascinarmi, sorprendermi e stupirmi all'inverosimile.
Considero la moda come l'espressione più quotidiana dell'arte, è creatività, è divertimento.
Amo lo street style e amo cambiare. La moda è una trasformazione costante.
Sono sempre stata insicura di me stessa e la moda mi aiuta a sentirmi bene con me stessa e con il mio corpo. Mi rivedo nelle parole dell'attuale creative director della maison Fendi, Karl Lagerfeld quando esprime tutta la sua etica in una frase, "Non c'è bellezza senza stranezza".